Obiettivi:
- formare, attraverso l’acquisizione di metodologie teorico pratiche, i Volontari di Protezione Civile da impiegare nella lotta attiva contro gli incendi boschivi, in relazione alle competenze riconosciute nel modello di intervento contenuto nel piano antincendio boschivo regionale;
- fornire le informazioni necessarie ad applicare la catena di comando stabilita dal modello di intervento;
- fornire le informazioni necessarie per valutare i rischi nelle aree di intervento e nell’uso di attrezzature e dispositivi di protezione individuale, per adottare i necessari comportamenti di sicurezza e autotutela.
Destinatari: Volontari di protezione civile

Requisiti:
- aver conseguito l’attestazione di partecipazione al Corso Base oppure, se il corso è antecedente a luglio 2014, deve essere in possesso di certificazione del modulo base di aggiornamento sicurezza;
- essere in possesso di certificazione del corso per addetti all’avvistamento incendi boschivi ed avere all’attivo almeno due anni di attività;
- avere età inferiore ai 65 anni;
Frequenza richiesta : 80% delle ore di lezioni teoriche e 100% delle lezioni pratiche per essere ammessi all’esame finale.
Numero partecipanti: indicativamente da 25 a 30
Durata: 30 ore
Contenuto
Modulo 1: La lotta attiva: il modello d’intervento, la catena di comando, il ruolo di Comuni e loro Unioni
Argomenti:
- il quadro degli indirizzi statali e regionali in materia di incendi boschivi.
- le fasi nelle quali si articola l’intervento della protezione civile ai vari livelli istituzionali
- i piani comunali di protezione civile
- le funzioni della SOUP
- le componenti istituzionali e le strutture operative che devono essere gradualmente attivate nei centri decisionali costituiti a livello regionale e locale e sul luogo teatro dell’evento calamitoso
- funzione dei Comuni e loro Unioni. Ruolo del Sindaco
- la catena di comando
- la composizione, la responsabilità ed i compiti delle strutture operative di protezione civile impegnate nelle operazioni di emergenza
Modulo 2: Organizzazione e compiti del Volontariato
Argomenti:
- organizzazione e compiti del volontariato
- il ruolo della squadra
- le modalità di intervento
- l’attività di vigilanza (ricognizione, sorveglianza e avvistamento)
- lo spegnimento per azione diretta a terra
- il controllo della propagazione del fuoco (contenimento)
- la bonifica
Modulo 3: Le funzioni del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Argomenti:
- organizzazione e compiti istituzionali del corpo nazionale dei vigili del fuoco
- ruolo dei vigili del fuoco nel sistema di protezione civile.
- il rischio di incendio e la chimica dell’incendio
- sostanze estinguenti
- fattori predisponenti gli incendi boschivi (aspetti tecnici: fisici, geografici, meteorologici, vegetazionali, etc.)
- fattori che determinano la propagazione degli incendi boschivi, con particolare riferimento alle caratteristiche morfologiche e vegetazionali del territorio
- modelli di previsione e modelli di propagazione
- tipologie di incendio boschivo
- risorse umane e risorse strumentali utilizzati nella lotta agli incendi boschivi – mezzi a terra e aerei
- tecniche e strategie di intervento in relazione alle diverse tipologie di incendio boschivo e alle risorse disponibili
- bonifica dell’area percorsa dal fuoco
- modalità di segnalazione degli eventi di incendio
- conoscenza del modello d’intervento, dei rapporti e delle gerarchie funzionali e dei comportamenti in occasione degli incendi boschivi
- ruolo del DOS in relazione alle squadre dei volontari
- coordinamento operativo e comunicazioni in emergenza durante un incendio di bosco.
- organizzazione e le tecniche di avvistamento
- procedura di segnalazione degli abbruciamenti controllati
Modulo 4: Le funzioni dell’Arma dei Carabinieri – Specialità Forestale
Argomenti:
- funzioni e compiti della specialità Forestale dell’Arma dei Carabinieri in relazione al contrasto degli incendi boschivi a livello nazionale e regionale
- organizzazione della specialità Forestale dell’Arma dei Carabinieri a livello regionale
- quadro statistico del fenomeno degli incendi boschivi a livello regionale anche in relazione alle tipologie vegetazionali presenti in regione – aree percorse dal fuoco
- principali cause degli incendi boschivi
- la normativa in materia di incendi boschivi e in materia di fuochi controllati
- le regole per l’effettuazione degli abbruciamenti controllati e altre tipologie di fuochi autorizzati
- la collaborazione assicurata degli operatori volontari AIB all’Arma dei Carabinieri specialità Forestale nell’attività di prevenzione e repressione degli illeciti in materia di incendi boschivi e fuochi controllati.
- sanzioni amministrative e penali in tema di incendio boschivo e di fuochi controllati
- necessità di preservare eventuali elementi utili alla polizia giudiziaria durante la lotta attiva e durante l’attività di bonifica – procedure da attuare
Modulo 5: Sicurezza, comportamenti di autotutela e DPI
Argomenti:
- principali scenari e attività nell’antincendio boschivo
- sicurezza dei volontari e comportamenti di autotutela
- valutazione dei rischi
- dispositivi di protezione individuale
- obblighi sanitari del volontario impegnato sul fronte del fuoco
- attrezzature e mezzi per l’estinzione degli incendi di bosco
- comunicazioni radio
Modulo 6: Sicurezza, primo soccorso e comportamenti di autotutela
Argomenti:
- Primo Soccorso e norme sanitarie negli interventi AIB.
- Comportamenti di autosoccorso.
- Come fare le chiamate d’emergenza sanitaria.
- Come assistere i feriti con particolare riferimento a ustioni e fratture
- Kit pronto soccorso
Modulo 7: Prove Pratiche
Le prove pratiche avverranno alla presenza di rappresentanti di Agenzia Regionale STPC, Vigili del fuoco e Volontariato. Si svolgeranno nel territorio di competenza con prove di spegnimento e prove di utilizzo di mezzi e attrezzature (modulo antincendio, motoseghe, roncole, soffiatori e decespugliatori, manichette e naspi, ecc.) sotto la supervisione di personale/volontari qualificati e di volontari formatori sicurezza.
Modulo 8: Esame Finale
L’esame finale avviene alla presenza della commissione d’esame e viene attraverso:
- un questionario per valutare le conoscenze acquisite nel corso
- una prova pratica di spegnimento per valutare l’approccio al fuoco, individuale e/o di gruppo (ad esempio: spegnimento individuale di una bombola a cui viene dato fuoco, spegnimento con modulo di una catasta di legna ed uso estintori).
ESAME FINALE:
- un questionario per valutare le conoscenze acquisite durante il corso;
- una prova pratica di spegnimento.
COMMISSIONE D’ESAME: l’esame finale del corso per addetti AIB è sostenuto davanti ad apposita commissione, individuata dagli organizzatori del corso, composta da:
- funzionario dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile con funzioni di Presidente della Commissione
- rappresentante del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco;
- Presidente del coordinamento provinciale del volontariato (o presidente dell’organizzazione regionale/nazionale).
VOLONTARI DI SUPPORTO A COMMISSIONE E PROVE D’ESAME:
- tutor e/o referente della formazione che ha seguito l’organizzazione del corso – segreteria di commissione, individuata dagli organizzatori del corso
- formatori sicurezza