Corso base Comunicazioni Radio

Obiettivi: fornire ai volontari una base formativa omogenea per l’utilizzo delle radio durante le operazioni ordinarie e/o di emergenza garantendo le corrette modalità di comunicazione, fondata su tre punti:

  • Conoscere le funzioni e le peculiarità di una ricetrasmittente
  • Imparare ad utilizzare correttamente una ricetrasmittente
  • Comprendere le procedure e le modalità operative da utilizzare durante una comunicazione radio

Destinatari: Volontari di protezione civile

Requisiti: certificazione del corso base di protezione civile

Modulo Obbligatorio: Base – durata 5 ore

Modulo aggiuntivo: Approfondimento – durata 5 ore + 0,5 ore test finale

Frequenza richiesta : 100% del monte ore

Numero partecipanti: massimo 25 volontari

Contenuto

MODULO 1

Sezione 1: La ricetrasmittente: informazioni di base, caratteristiche e tipologie

Argomenti:

  • Confronto tra radio e telefonia mobile
  • Peculiarità della radio, in particolare nelle attività di Protezione Civile
  • Cenni sulle tipologie di ricetrasmittenti (differenze e caratteristiche di ricetrasmittenti portatili, veicolari e fisse)
  • Cenni e caratteristiche di base sulle tipologie di bande di frequenza (HF, VHF, UHF, ecc.)
  • Descrizione pulsanti e selettori di una ricetrasmittente “comune”
  • Cenni radio analogiche e digitali: le differenze tra i sistemi
  • Cenni teorico-pratici di comunicazioni via ponte radio e dirette (differenze e caratteristiche principali)

Sezione 2: Sicurezza, comportamenti di autotutela, dpi, e utilizzo attrezzature e mezzi

Argomenti:

  • Approccio alla sicurezza per il volontario:
  • tipologie e fattori di rischio comportamenti di autotutela
  • dispositivi di protezione individuale

Sezione 3: La chiamata radio

Argomenti:

  • Regole di base per l’utilizzo di una radio (controlli da effettuare prima dell’uso, accensione e spegnimento, selezione canali)
  • Deontologia nel linguaggio: regole generali – quale linguaggio utilizzare – cosa dire e non dire per radio – cosa comunicare per radio – utilizzo corretto dei codici (vantaggi e svantaggi) La regola delle 5W
  • La chiamata in emergenza

Sezione 4: Prove pratiche

  • Prova pratica sul corretto utilizzo delle radio

MODULO 2

Sezione 1: Approfondimento dei concetti

Argomenti:

  • Tipologie, caratteristiche, differenze e propagazione delle bande di frequenza (HF, VHF, UHF, ecc.)
  • Influenza degli ostacoli naturali e artificiali
  • Differenze di propagazione e possibili difficoltà nelle comunicazioni radio nei diversi ambienti operativi (urbani, collinari, montani, ecc.)
  • Differenze tra le tecnologie dei sistemi radio attualmente in uso (analogico e digitale) ed il loro funzionamento
  • Terminologia e Gergo radio
  • Codice ICAO/Nato
  • Codici radio: tipologie, scopi e metodi di utilizzo
  • Cenni di normativa in materia

Sezione 2: Reti di telecomunicazioni

Argomenti:

  • Definizioni e caratteristiche di una maglia radio
  • Esempi di maglie radio
  • Esempi pratici di creazione di una maglia radio e adattamento in base alla tipologia di emergenza di Protezione Civile, nonché morfologia del territorio
  • La Maglia Radio Nazionale
  • Standard Rete TLC di Emergenza nazionale
  • La Maglia Radio Regione Emilia-Romagna
  • La Maglia Radio Provinciale
  • La Rete TETRA regionale: struttura, caratteristiche, funzionalità, differenze con gli altri sistemi radio (DMR e analogico)
  • Approfondimento su apparati, pulsanti e selettori di una ricetrasmittente TETRA
  • Corretto utilizzo della radio TETRA: concetti base sull’utilizzo del menu di navigazione, cosa sono ed utilizzo delle modalità TMO e DMO (attivazione e disattivazione)

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