Corso per referenti di Cucine, Mense e Distribuzione pasti in Emergenza

Obiettivi:

  • formare referenti di protezione civile che hanno esperienza nella gestione dell’area alimentare in emergenza dando omogeneità alle conoscenze e competenze acquisite.
  • Acquisire conoscenze per il coordinamento e la gestione dei volontari coinvolti nell’area alimentare.
  • Acquisire le informazioni necessarie per valutare i rischi igienico-sanitari nell’area alimentare, nell’uso delle attrezzature e dei DPI e per adottare i necessari comportamenti di sicurezza e autotutela dei volontari.

Destinatari: Volontari di protezione civile

Requisiti:

  • certificazione del corso base di protezione civile
  • tre anni di iscrizione nel volontariato di protezione civile
  • attestato corso alimentarista secondo la normativa regionale vigente
  • aver svolto il corso per mense cucine e magazzino cuoco / aiuto -Corso di II livello
  • partecipazione ad emergenza di protezione civile come cuoco o analogo

Frequenza richiesta : 100% delle ore di lezioni

Numero partecipanti: massimo 30 volontari

Durata: 15 ore + 1 ora test finale

Aggiornamento: ogni 3 anni

Contenuto

Sezione 1: Ruolo e compiti referente cucine

Argomenti:

Il ruolo e i compiti del responsabile della cucina di emergenza:

  • preparazione all’emergenza: conoscenza e istruzioni applicative del manuale di autocontrollo e manutenzioni (collegamento con corso base su manuale).
  • organizzazione e supervisione del lavoro e attribuzione incarichi agli addetti alle cucine e distribuzione pasti
  • definizione catena di comando e controllo: conoscere le figure esterne all’area cucina con cui si rapporta (ad es.: logista, Referente del Volontariato, magazziniere, segreteria).
  • motivazione dei collaboratori e gestione dei conflitti (dinamiche di gruppo)
  • predisposizione report delle attività svolte o sospese da consegnare alla segreteria del campo per il passaggio delle consegne ai volontari che subentrano nel turno successivo (manuale di autocontrollo come strumento per il passaggio di consegne).
  • smontaggio e stoccaggio cucina (collegamento con la parte logistica della cucina montaggio/smontaggio collaborazione con AUSL).
  • Cucina per grandi numeri: tempi, modalità, quantità
  • Predisposizione di un menu plurigiornaliero per cucina di emergenza (gestione scorte, ordini, collaborazione stretta con magazziniere)
  • Programmazione delle attività di cucina di emergenza
  • Programmazione approvvigionamenti e acquisti
  • Analisi dei flussi di produzione, distribuzione e adeguamento della programmazione in momenti di emergenza
  • Supervisione delle norme igienico sanitarie per la preparazione e distribuzione pasti (conoscenza e applicazione istruzioni operative del manuale di autocontrollo)
  • Utilizzo, funzionamento e rendimento di macchinari per la cucina di emergenza
  • Principi di dietologia per cucine d’emergenza (dieta particolari, celiachia, intolleranze e regimi alimentari in presenza di precetti religiosi)
  • Preparazione pasti da asporto (preparazione, confezionamento, trasporto, etichettatura e gestione delle informazioni sugli allergeni eventualmente presenti)
  • Approccio alla sicurezza per il volontario Referente della cucina, mensa e magazzino alimentare:
  • quadro normativo
  • tipologie e fattori di rischio
  • comportamenti di autotutela
  • dispositivi di protezione individuale:
  • utilizzo in sicurezza di attrezzature e mezzi
  • organizzazione del sistema HACCP (analisi del pericolo e dei punti critici di controllo) con riferimento alle schede attività individuate in apposito documento.

Test finale: SELETTIVO finalizzato alla verifica delle conoscenze acquisite. Prova pratica

Share and Enjoy !

Shares